Come Essere Eleganti sui Social senza Apparire Volgari

Come Essere Eleganti sui Social senza Apparire Volgari
Foto di Valentina Ortu, elaborato con AI Google

È mai capitato, scorrendo il flusso incessante dei social, di fermarsi un istante a interrogarsi? Non per giudicare, ma per comprendere. È una domanda che sorge spontanea e che porta a una riflessione più ampia: in che modo, oggi, scegliamo di raccontare chi siamo agli altri?

Una Riflessione Personale

Permettimi di fare una premessa. Lavoro nel mondo del web da oltre sedici anni e ho imparato a conoscerne le luci e le ombre. Capisco perfettamente il fascino dei social media: all’inizio, è un mondo che sembra sicuro, quasi magico. Crei tutto dal tuo telefono, in uno spazio che senti intimo e protetto, e questo ti fa sentire felice, potente. Ma è un’arma a doppio taglio, un po’ come il “Paese dei Balocchi” di Pinocchio, un luogo di divertimento apparente che, se vissuto senza consapevolezza, può presentare un conto salato. Per questo chi ha meno familiarità con queste dinamiche deve prestare doppia attenzione.

L’Equivoco della Modernità e la Confusione tra Essere e Apparire

Il punto di partenza di tutto è proprio qui, in un grande equivoco. Vedo persone, spesso di generazioni che hanno conosciuto un mondo senza internet, che approcciano i social con una sincera confusione. Nel lodevole tentativo di essere moderne e al passo coi tempi, hanno scambiato questo concetto con la necessità di essere esibizioniste e sopra le righe. Osservano i modelli di influencer più chiassosi e tentano di replicarne i codici in modo un po’ goffo, rasentando la caricatura, pensando che l’unico modo per avere un impatto sia essere appariscenti. Non hanno capito che la vera, intramontabile eleganza, anche online, risiede nella sottrazione, non nell’addizione.

Lo Specchio, il Filtro e l’Arte della Correzione Garbata

E questa rincorsa all’apparire assume contorni ancora più delicati quando tocca il tema della bellezza. Parliamo dei filtri, spesso demonizzati. Non è lo strumento a essere sbagliato, ma l’intenzione con cui lo si usa. Un filtro delicato può avere la nobilissima funzione di correggere i piccoli difetti tecnici di una lente, restituendo all’immagine il calore che il nostro sguardo avrebbe colto dal vivo. Il confine si attraversa quando il filtro cessa di essere un correttore tecnico e diventa un deformatore emotivo, spinti dall’ansia di apparire “perfetti”. È lì che lo strumento, da alleato, diventa una maschera. Una maschera che, nei casi più estremi, si desidera rendere permanente, passando dalla correzione digitale a quella della chirurgia estetica, in un tentativo ancora più radicale di silenziare le proprie insicurezze.

La Responsabilità di essere un Esempio, una Lezione da Figlia

E qui, permettimi una riflessione che non nasce da un pulpito, ma dal cuore. Non ho figli, è vero, ma sono figlia. E come figlia, ho sempre guardato agli adulti della mia vita per le lezioni silenziose che mi impartivano. Cerchiamo negli adulti delle bussole, figure risolte che ci mostrino non come fermare il tempo, ma come abitarlo con grazia. Quando vedo un adulto smarrito nella rincorsa ossessiva a un’ideale finto, sento una profonda tenerezza, ma anche una nota di tristezza, perché quell’insicurezza, involontariamente, diventa un’eredità per chi guarda.

Ma il cattivo esempio non è solo estetico, si fa ancora più grave quando diventa intellettuale e verbale. Diverse analisi, purtroppo, confermano che gran parte dell’odio online, commenti feroci, insulti, vere e proprie cattiverie, proviene proprio da un pubblico adulto. Persone che, protette da uno schermo, sfogano frustrazioni personali sentendosi in diritto di ferire, giudicare e condannare. È la dimostrazione più lampante di come si sia persa la percezione del ruolo: l’adulto che, invece di insegnare il rispetto e il dialogo, diventa maestro di aggressività. E questa, per un giovane, è la lezione più disorientante di tutte.

La Vera Eleganza, un Atto di Amor Proprio e Semplicità

Ecco perché la vera lezione, il più bel gesto di modernità, è un altro. È meraviglioso vedere un adulto che si prende cura di sé per amor proprio, che si mantiene attivo, curioso, elegante. Così come è una gioia vederlo in scatti felici e semplici, perché la semplicità è l’eleganza definitiva. La tristezza subentra quando la cura diventa ossessione e la semplicità lascia il posto a una volgarità forzata per mendicare l’approvazione altrui.

In fondo, il più grande atto di generosità che possiamo compiere online è essere un esempio di serenità. Mostrare che si può essere connessi e moderni rimanendo fedeli alla propria anima. Questa, è l’unica lezione di stile che non passerà mai di moda.

Valentina

Leggi anche:

Il Galateo ai Tempi di Instagram: Come Vivere i Social con Eleganza e Rispetto

Tagga @valentina__ortu

Condividi con noi il tuo stile su Instagram

Resta sempre aggiornato

Non perderti nulla! Iscriviti alla newsletter per aggiornamenti esclusivi

You'll Also Love

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *